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Outlook non trova più la posta recente, ma solo quella vecchia

I primi giorni di Gennaio stanno creando qualche problema a chi opera con Outlook. Indipendentemente dalla versione, il Client di Microsoft sta dando un pò di rogne circa la ricerca di email recenti. Outlook si poggia sul sistema di indicizzazione di Windows, ed i recenti updates sembrano aver intaccato qualcosa a questo livello. In attesa che venga fornita una soluzione ufficiale, un hotfix da parte della casa madre, riportiamo una serie di accorgimenti che potrebbero nel breve termine mitigare il problema. Ecco un elenco di procedure utili al troubleshooting.

Imporre un limite nella ricerca

Di tanto in tanto capita che Outlook venga sovraccaricato dalla grande quantità di informazioni ed e-mail salvate. Se in un momento simile avviate la ricerca su Outlook, spesso non succede niente ed il sistema sembra bloccars. In questo caso è consigliabile limitare la ricerca. Se ad esempio utilizzate più account e-mail con Outlook, dovreste selezionare l'account interessato già prima di iniziare la ricerca.

Può anche aiutare la limitazione a una determinata cartella, ad esempio alla sola “Posta inviata” o a una sottocartella contenuta nella posta in arrivo. Se la ricerca di Outlook continua a non funzionare, si consiglia di riavviare il PC.

Verificare la presenza di aggiornamenti per Office

Outlook è parte di Office, assicuratevi che  sia aggiornato. Gli aggiornamenti non avvengono solo tramite Windows Update meglio controllare dall'interno di office di disporre dell'ultima versione. Inoltre, le versioni più datate di Office non sono più compatibili con gli aggiornamenti più recenti che il vostro sistema operativo Windows ha già eseguito in background. Perciò è importante che aggiorniate costantemente sia Outlook che tutta la suite Microsoft Office.

Disattivare i componenti aggiuntivi sviluppati da terze parti

esistono componenti aggiuntivi da integrare su Outlook che a volte provocano problemi con la sua funzione di ricerca. Infatti anche le estensioni accedono al database del programma di modo che gli utenti, utilizzandoli, possano ricercare i messaggi. Per risolvere questa incongruenza, dovreste disattivare tutti gli strumenti di terze parti installati successivamente: moduli di teleconferenza, antivirus, organizer ecc . Se si scopre che un determinato componente aggiuntivo è la causa dell’errore della ricerca di Outlook, essendo ora disattivato, dovrebbe rifunzionare.

Verificare l’indicizzazione di Outlook

Outlook dispone di un indice che si configura come un catalogo dati . In questo modo gli utenti sono in grado di trovare i propri messaggi inserendo una parola chiave. Se la ricerca su Outlook non funziona più, dipende spesso dal fatto che le impostazioni del programma sono errate e non vengono più registrati tutti i dati necessari. Per scoprire se è questo il vostro caso, dovete verificare le opzioni di indicizzazione. Procedete nel modo seguente:

  1. Su Outlook andate su “File” e aprite la tab “Opzioni”. Comparirà la finestra pop-up delle “Opzioni Outlook”.
  2. Selezionate “Sfoglia” o “Cerca”.
  3. Ora vedete sul lato destro il campo “Opzioni di indicizzazione”. Dopo averci cliccato sopra vi apparirà una finestra con tutti i percorsi indicizzati di Outlook.
  4. Controllate se “Microsoft Outlook” è in esecuzione. Se non è questo il caso, cliccate su “Modifica” e poi su “Percorsi indicizzati”.
  5. In seguito mettete un segno di spunta su “Microsoft Outlook”.
  6. Confermate la scelta con “OK”.

è consigliabile in questo caso anche andare a riparare i file PST o OST tramite scanpst.exe

Ricostruire l'indice e crearne uno nuovo

Talvolta anche scanpst.exe è inefficace e l’utente deve cancellare l’intero indice e crearne uno nuovo. Questo procedimento richiede un po’ di tempo e non è e una soluzione veloce. Si consiglia quindi di eseguirlo nottetempo.

  1. Andate su Outlook alla voce “File” e aprite la tab “Opzioni”: si aprirà una finestra pop-up con le “Opzioni Outlook”.
  2. Selezionate “Sfoglia” o “Cerca”.
  3. Ora vedrete sul lato destro il campo “Opzioni di indicizzazione”. Cliccateci sopra: vi apparirà una finestra con tutti i percorsi indicizzati di Outlook.
  4. Selezionate “Avanzate” o “Opzioni avanzate”. Qui troverete la voce “Risoluzione problemi.”
  5. Ora cliccate sul pulsante “Ricrea”.
  6. Confermate con “OK”. Ora il programma creerà un nuovo indice. Il procedimento può durare un po’. Chiudete tutte le finestre aperte.

 

Modificare il registro

Tutti i PC Windows hanno un  registry in cui sono salvati tutti i dati del sistema operativo in uso e i relativi programmi installati. I singoli programmi sanno tramite registro come devono reagire ai comandi. Talvolta nel registry si trovano errori o informazioni errate che impediscono di lavorare correttamente con determinati programmi. Se la ricerca di Outlook non funziona, può dipendere anche da informazioni incorrette nel registro di sistema. Se non riuscite a eseguire una ricerca su Outlook, dopo che avete ripristinato l’indice avete la possibilità di forzare la pulizia dal registro.

Si consiglia di far apportare modifiche al registro solo all’amministratore o a utenti esperti. Infatti chi pulisce il registro di sistema forza il ripristino di Outlook. In caso di errori possono sorgere altri problemi con il software. Inoltre si consiglia sempre di eseguire un backup prima di apportare qualsiasi modifica al registro.

Impostare Outlook manualmente dovrebbe essere l’ultima spiaggia prima di passare alla reinstallazione del programma. Cancelliamo le chiavi di registro di Outlook.

Selezionate nel database il relativo percorso della versione del software in uso. Per Outlook 2010 è HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Office\14.0\Outlook, mentre nelle versioni più recenti come Outlook 2016 e 2019 o 21 sostituite 14.0 con  16.0. o  21.0 Cancellate questa chiave di registro e riavviate il PC. Ora la ricerca su Outlook dovrebbe funzionare di nuovo perfettamente. Se non è così, potrebbe servire disinstallare il programma e reinstallarlo daccapo sul computer.