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ERRORE da KB5000802: soluzione per le stampanti

I primi giorni di Marzo hanno visto il diffondersi della famigerata schermata blu che blocca il sistema operativo. Non a tutti è capitata questa brutta esperienza, solo a determinati possessori di Olivetti, Kiocera, Xerox ed altre stampanti affette dal problema. Se si invia in stampa qualcosa il sistema restituisce una schermata blu e si è costretti a ripartire da capo.

E' disponibile una patch che risolve alla radice il problema, appena scaricata dal sito di supporto ufficiale, per windows 10 20H2 su architettura Intel 64 bit, ecco il link: https://www.dropbox.com/s/7coc8c5htqhl1jp/windows10.0-kb5001567-x64_e3c7e1cb6fa3857b5b0c8cf487e7e16213b1ea83.msu?dl=0

Attenzione, non è per altre architetture, i server ed altre versioni di sistema / infrastruttura, è disponibile qui: Microsoft Update Catalog

Vecchia soluzione su come per evitare lo schermo blu

Microsoft spiega in un suo comunicato che, dopo l’installazione degli aggiornamenti KB5000802 (per le versioni Windows 10 20H2/2004), o della KB5000808 (Windows 10 1903), KB5000822 ( per il vecchio Windows 10 1809) , appare la famigerata "Blue screen of Death". Il problema si verifica in particolare con un sottoinsieme di driver Tipo 3. 

In attesa del fix definitivo è comunque possibile applicare un workaround che prevede l’uso della stampa diretta (Direct Printing). L’utente deve aprire il prompt dei comandi e digitare quanto segue per verificare se la funzionalità è già attiva:

  • rundll32 printui.dll,PrintUIEntry /Xg /n nome_stampante

Se nella riga Attributi non è presente la parola “Direct”, allora deve essere digitato il seguente comando:

  • rundll32 printui.dll,PrintUIEntry /Xs /n mome_stampante attributes +direct

Questa è una soluzione provvisoria che permette di ripristinare la stampa con le applicazioni a 32 bit su Windows a 64 bit. Per stampare direttamente con applicazioni a 64 bit su Windows a 64 bit o con applicazioni a 32 bit su Windows a 32 bit è necessario seguire una procedura più complessa, come illustrato nel video pubblicato da Microsoft.